Concorso di architettura
Centro Comunitario in Africa

Ogni comunità cresce attorno a luoghi dove incontrarsi, condividere esperienze e costruire legami. È in questi spazi che le storie si tramandano, le tradizioni si rinnovano e le aspirazioni diventano futuro. Nelle aree rurali dell’Africa Sub-Sahariana, però, l’assenza di spazi comuni limita lo sviluppo e riduce le opportunità di crescita collettiva.

Il concorso Kaira Looro 2026 invita a progettare un Community Center: un’architettura come simbolo di inclusione e resilienza, capace di accogliere funzioni educative, sociali e culturali. Un luogo vivo e sicuro, cuore pulsante della comunità dove incontrarsi, apprendere, confrontarsi e costruire insieme nuove prospettive. Un centro sostenibile, radicato nel contesto locale e ispirato alle tradizioni, ma allo stesso tempo innovativo e capace di dare forma a speranza e cambiamento.

Cerchiamo un’architettura che vada oltre il costruito, capace di restituire dignità, rafforzare identità e diritti, e riflettere i valori universali della solidarietà e dell’umanità condivisa.

I premi La giuria Il calendario Il bando Partecipa

Il progetto

Immagina un luogo dove le comunità si incontrano, condividono esperienze e costruiscono insieme il futuro. Il cuore pulsante della vita collettiva, dove educazione e cultura si intrecciano con il dialogo e la creatività.

La sfida del concorso è la progettazione di un Community Center in un’area rurale del Sud del Senegal. Un’architettura destinata a diventare motore di sviluppo. Uno spazio sicuro, inclusivo e multifunzionale, capace di promuovere partecipazione, formazione e condivisione, e di rafforzare l’identità collettiva. Un simbolo di coesione e resilienza, dove apprendere, organizzare attività culturali, prendere decisioni condivise e costruire insieme il futuro.

Il progetto dovrà essere concepito come intervento umanitario in auto-costruzione, senza l’uso di mezzi pesanti o personale specializzato, privilegiando materiali naturali e soluzioni sostenibili, per generare benefici duraturi e ridurre l’impatto ambientale. Il Community Center accoglierà assemblee comunitarie, incontri con le autorità, corsi di formazione e recupero scolastico, laboratori artigianali e imprenditoriali, oltre ad attività culturali, ricreative e di sensibilizzazione. In questo modo, l’architettura diventa un catalizzatore di opportunità, sviluppo e coesione sociale.

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Premi

1st: 5.000€ - Internship presso Kengo Kuma - Costruzione

1° premio

5.000 €
Costruzione
Internship presso KKAA (Giappone)
Condivisione con i partner
Esposizioni & eventi
Pubblicazione nel volume
Certificato

2° Premio

2.000 €
Tirocinio presso uno tra EMBT, Adjaye Associates, SBGA
Condivisione con i partner
Esposizioni & eventi
Pubblicazione nel volume
Certificato

3° Premio

1.000 € Tirocinio presso uno tra EMBT, Adjaye Associates, SBGA
Condivisione con i partner
Esposizioni & eventi
Pubblicazione nel volume
Certificato

2 Menzioni d'onore

100 €
Condivisione con i partner
Esposizioni & eventi
Pubblicazione nel volume
Certificato

10 Menzioni speciali

Condivisione con i partner
Esposizioni & eventi
Pubblicazione nel volume
Certificato

35 Finalisti

Esposizioni & eventi
Pubblicazione nel volume
Certificato

Area di progetto

Senegal - Africa
Il progetto dovrà essere pensato per le aree rurali del sud del Senegal. Questo è un Paese dell’Africa Sub-Sahariana occidentale confinante con l’Oceano Atlantico, la Mauritania, il Mali, il Gambia e la Guinea. La popolazione nazionale è di quasi 18 milioni di persone, concentrate principalmente nei maggiori centri urbani e nella capitale, Dakar. Il territorio, in gran parte pianeggiante, si estende per circa 200.000 km², sulla sinistra idrografica del fiume omonimo e sui bacini idrografici di alcuni fiumi minori come il Gambia e il Casamance a sud, dove si sviluppano le lagune. Il territorio si estende anche nel cosiddetto “Sahel”: la zona di transizione fra le regioni aride sahariane e quelle umide dell'Africa guineana.

Sud del Senegal
La regione meridionale, oltre l’enclave Gambia, è denominata Casamance, per la presenza dell’omonimo fiume, ed è suddivisa in tre regioni amministrative: Ziguinchor, Sedhiou e Kolda, per un totale di circa 1,5 milioni di abitanti. Trattasi di una delle aree meno sviluppate del Paese, avente un tasso medio di urbanizzazione nelle aree rurali del 8% e un tasso di povertà media intorno al 90%. L’ indirizzo prettamente agricolo e i villaggi rurali hanno una media di 1500 abitanti. I capoluoghi principali contano 200.000 abitanti Ziguinchor, 65.000 Kolda e 30.000 Sedhiou. Nelle aree rurali della Casamance, la qualità della vita è tra le peggiori del Paese, a causa del mancato sviluppo, della mancanza di risorse e infrastrutture, e dei cambiamenti climatici che incidono fortemente sulle attività agro-pastorali le quali costituiscono la fonte primaria di auto-sufficienza. Qui la povertà tocca massimi con il 97% della popolazione; l’88% delle famiglie non ha accesso ad acqua potabile; il 60% della popolazione vive in abitazioni senza accesso diretto all'elettricità e il 98% delle abitazioni non ha rete idrico fognaria, il 60% dei ragazzi lascia la scuola prima del liceo.

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