Senegal - Africa
Il progetto del Centro Maternità dovrà essere pensato per le aree rurali del sud del Senegal. Questo è un Paese dell’Africa Sub-Sahariana occidentale confinante con l’Oceano Atlantico, la Mauritania, il Mali, il Gambia e la Guinea.
La popolazione nazionale è di quasi 18 milioni di persone, concentrate principalmente nei maggiori centri urbani e nella capitale, Dakar. Il territorio, in gran parte pianeggiante, si estende per circa 200.000 km², sulla sinistra idrografica del fiume omonimo e sui bacini idrografici di alcuni fiumi minori come il Gambia e il Casamance a sud, dove si sviluppano le lagune.
Il territorio si estende anche nel cosiddetto “Sahel”: la zona di transizione fra le regioni aride sahariane e quelle umide dell'Africa guineana.
Sud del Senegal
La regione meridionale, oltre l’enclave Gambia, è denominata Casamance, per la presenza dell’omonimo fiume, ed è suddivisa in tre regioni amministrative: Ziguinchor, Sedhiou e Kolda, per un totale di circa 1,5 milioni di abitanti.
Trattasi di una delle aree meno sviluppate del Paese, avente un tasso medio di urbanizzazione nelle aree rurali del 8% e un tasso di povertà media intorno al 90%. L’ indirizzo prettamente agricolo e i villaggi rurali hanno una media di 1500 abitanti. I capoluoghi principali contano 200.000 abitanti Ziguinchor, 65.000 Kolda e 30.000 Sedhiou.
Nelle aree rurali della Casamance, la qualità della vita è tra le peggiori del Paese, a causa del mancato sviluppo, della mancanza di risorse e infrastrutture, e dei cambiamenti climatici che incidono fortemente sulle attività agro-pastorali le quali costituiscono la fonte primaria di auto-sufficienza. Qui la povertà tocca massimi con il 97% della popolazione; l’88% delle famiglie non ha accesso ad acqua potabile; il 60% della popolazione vive in abitazioni senza accesso diretto all'elettricità e il 98% delle abitazioni non ha rete idrico fognaria, il 60% dei ragazzi lascia la scuola prima del liceo.