Concorso di architettura

Centro Maternità in Africa



La gravidanza e il parto rappresentano una sfida cruciale per la vita delle donne nell'Africa Subsahariana. Ogni anno, oltre 200.000 di loro perdono la vita a causa della mancanza di cure fondamentali. A stroncare tante vite, e a creare più di 1 milione di orfani ogni anno, sono spesso il risultato di complicazioni che potrebbero essere prevenute o trattate con l'accesso all’assistenza medica di base. In Africa, una donna su 16 rischia di morire nel dare alla luce una nuova vita, mentre in altre parti del mondo, grazie alle cure prenatali e all'assistenza specializzata durante il parto, questo rischio riguarda una donna su 35.000.

Siamo alla ricerca di un progetto di “Centro di Maternità” in cui le donne possano sentirsi al sicuro, ricevere le cure mediche essenziali, godere di condizioni igienico-sanitarie ottimali e della presenza di personale medico qualificato.

Premi

5.000€ - Internship presso Kengo Kuma - Costruzione

1° premio

5.000 €
Costruzione
Internship presso Kengo Kuma, Japan
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2° Premio

2.000 €
Internship presso EMBT Architects, Spain
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3° Premio

1.000 € Internship presso SBGA, Italy
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2 Menzioni d'onore

100 €
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5 Menzioni speciali

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20 Finalisti
20 Top 50

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Il progetto

L’obiettivo del concorso è selezionare un progetto architettonico per un Centro di Maternità, che offra assistenza sanitaria durante tutto il percorso della gravidanza. Si ricerca un modello innovativo, un luogo iconico, accogliente e professionale, in cui ogni donna possa sentirsi al sicuro. L’architettura dovrà essere concepita come intervento umanitario e per l’auto-costruzione, ovvero, senza personale qualificato né imprese di costruzione, con la diretta partecipazione della comunità locale, senza l’uso di mezzi pesanti, con tecnologie sostenibili e materiali locali. Il progetto dovrà avere almeno le seguenti aree, che potranno essere sviluppate in uno o più corpi architettonici in base alla visione del progettista:

Area Reception e sala d'attesa

Area riservata al personale sanitario

Area visite mediche e consulenze

Aree degenze

Area di osservazione neonatale

Area operatoria per il taglio cesareo

I partecipanti iscritti riceveranno i seguenti materiali aggiuntivi: Dimensioni e orientamento del lotto; Schede, prezzi e immagini di alcuni materiali locali; Immagini delle maternità nelle aree rurali, Templates degli elaborati da presentare.


Area di progetto

Senegal - Africa
Il progetto del Centro Maternità dovrà essere pensato per le aree rurali del sud del Senegal. Questo è un Paese dell’Africa Sub-Sahariana occidentale confinante con l’Oceano Atlantico, la Mauritania, il Mali, il Gambia e la Guinea. La popolazione nazionale è di quasi 18 milioni di persone, concentrate principalmente nei maggiori centri urbani e nella capitale, Dakar. Il territorio, in gran parte pianeggiante, si estende per circa 200.000 km², sulla sinistra idrografica del fiume omonimo e sui bacini idrografici di alcuni fiumi minori come il Gambia e il Casamance a sud, dove si sviluppano le lagune. Il territorio si estende anche nel cosiddetto “Sahel”: la zona di transizione fra le regioni aride sahariane e quelle umide dell'Africa guineana.

Sud del Senegal
La regione meridionale, oltre l’enclave Gambia, è denominata Casamance, per la presenza dell’omonimo fiume, ed è suddivisa in tre regioni amministrative: Ziguinchor, Sedhiou e Kolda, per un totale di circa 1,5 milioni di abitanti. Trattasi di una delle aree meno sviluppate del Paese, avente un tasso medio di urbanizzazione nelle aree rurali del 8% e un tasso di povertà media intorno al 90%. L’ indirizzo prettamente agricolo e i villaggi rurali hanno una media di 1500 abitanti. I capoluoghi principali contano 200.000 abitanti Ziguinchor, 65.000 Kolda e 30.000 Sedhiou. Nelle aree rurali della Casamance, la qualità della vita è tra le peggiori del Paese, a causa del mancato sviluppo, della mancanza di risorse e infrastrutture, e dei cambiamenti climatici che incidono fortemente sulle attività agro-pastorali le quali costituiscono la fonte primaria di auto-sufficienza. Qui la povertà tocca massimi con il 97% della popolazione; l’88% delle famiglie non ha accesso ad acqua potabile; il 60% della popolazione vive in abitazioni senza accesso diretto all'elettricità e il 98% delle abitazioni non ha rete idrico fognaria, il 60% dei ragazzi lascia la scuola prima del liceo.

Sito di progetto concorso di architettura 2024
Sito di progetto concorso di architettura 2024
Sito di progetto concorso di architettura 2024

La maternità

Un Centro di Maternità è una struttura indispensabile per la salute materno-infantile nelle regioni in via di sviluppo, dove sfide sociali, politiche, ambientali ed economiche rendono l'assistenza sanitaria inaccessibile. Nell'Africa subsahariana, durante la gravidanza e il parto, più di 200.000 donne perdono la vita ogni anno a causa della carenza di infrastrutture sanitarie, di personale medico e di condizioni igienico-sanitarie adeguate. Nelle zone rurali ogni donna, in media, deve affrontare un viaggio di oltre 50 chilometri per raggiungere strutture ospedaliere, ma spesso, i costi del trasporto e delle cure mediche sono proibitivi per una famiglia media. Inoltre, la mancanza di istruzione, che colpisce oltre il 60% delle donne, ostacola le possibilità di acquisire conoscenze sulle buone pratiche igienico-sanitarie e sui rischi legati alle gravidanze precoci e ai parti non assistiti. Queste problematiche spingono sei donne su dieci a scegliere il parto tradizionale in casa, esponendo madri e neonati a numerosi rischi sanitari come infezioni dovute all'uso di strumenti non sterilizzati, emorragie e lesioni fetali che possono causare danni irreversibili o la morte del neonato. Con l’obiettivo di migliorare l'assistenza materna e neonatale in Africa e in tutto il mondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fornisce preziose linee guida. Alcune delle sue principali raccomandazioni includono promuovere l'accesso all'assistenza sanitaria e a servizi di emergenza, ridurre la mortalità materna e neonatale attraverso il monitoraggio, promuovere il parto in ambienti igienici, eliminare pratiche dannose durante il parto e promuovere l'allattamento al seno nei primi 6 mesi di vita. La realizzazione di Centri di maternità, potrebbe quindi assicurare delle condizioni igienico e sanitarie adeguate alle donne, ridurre la mortalità e tutelare il diritto alle cure mediche.

Worldmapper of Maternal Mortality

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